venerdì 7 ottobre 2016

Brothers Derby: intervista ai Footballet

Questa settimana ci sarà il famoso derby fra fratelli!
La tensione si taglia col coltello in tutta Paperopoli, e al Bolshoi e in Piazza Rossa stanno già montando il maxischermo per la diretta di 48 ore.
Il nostro staff è riuscito a intercettare per pranzo la presidentessa dei Ballet, che ci ha concesso molto gentilmente un'intervista nonostante le condizioni non proprio ottimali.

Il pranzo offerto dai Pisciacani
Ma diamo la parola alle scioccanti rivelazioni dei Ballet, tagliando i convenevoli perché non c'è tempo!

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Sim: Il derby è una partita come le altre?

Fulvia: Certo che il derby NON è una partita come le altre. Il legame affettivo ha un grande peso anche nelle scelte strategiche e io ad esempio ho dato ordine che tutti i miei ragazzi entrino in campo con la maglia dei Pink Floyd per manifestare il profondo legame con il Presidente degli avversari. So già che Roberto in cambio farà trasformare i Ducks in cigni e li farà entrare in campo con tutù e scarpette da danza! Poi che vinca il migliore... o quello che ha più fortuna...

S: Il totale degli scontri nel derby vede i Ducks in vantaggio 4-2, ma gli ultimi due incontri sono andati ai Ballet, e i Ducks non vi battono dalla Week 4 del 2014. Terminò 91,76 - 90,12, ma fu determinante la difesa dei Patriots, che chiuse a -2 consegnando la vittoria alle anatre. Quando si placherà la sete di vendetta?

F: Mah dai, parlare di vendetta mi sembra eccessivo... ti dico solo che ho sempre odiato i numeri pari...

S: Come vivono il derby DeMarco e gli altri ragazzi?

F: I ragazzi sono sicuramente infastiditi dal peso della responsabilità, sanno che per me è un match molto sentito, ma anche dal fatto che per poter entrare nella psicologia dell'avversario li ho costretti a mangiare becchime per anatre tutta la settimana.

S: Fratello e sorella non dovrebbero seguire gli insegnamenti della Bibbia? Ti ricordo che, nella Genesi, Dio fa degli evidenti favoritismi nei confronti di Abele, ben sapendo di provocare l'invidia di Caino, che infatti lo uccide; allora Dio maledice Caino, e lo condanna a vivere da solo e fuggiasco (per assicurargli un tormento prolungato gli dice: "chiunque ucciderà Caino subirà la vendetta sette volte!", Gen, 4-15), e lo marchia in un modo imprecisato esponendolo al pubblico ludibrio.

F: Mah, fra noi non ci sono invidie anche se lui da piccolino ha sempre approfittato della sua posizione di fratello minore per avere tutte le attenzioni, i giocattoli più belli, le fette di torta più grandi, la prima scelta sul cartone animato e dettava i ritmi dei riposini pomeridiani... ma ormai è roba dimenticata... ma se è dimenticata perchè me la ricordo ancora??? Comunque non gli torcerei mai un capello... a lui, ai suoi giocatori magari... (ma Caino era il fratello maggiore o minore???)

S: Ehm, Caino era il maggiore! Come si concilia questo Dio dell'Antico Testamento, dolce e misericordioso, con il Dio spietato del fantasy football?

F: Benissimo direi AH AH AH AH AH!!!!!!!! (risata sardonica!)

S: Le projections danno favoriti i Footballet con più di 16 punti. Farai qualche cambio?

F: Mah, vista la sfiga che portano le projections positive è possibile... però dipende tutto da quanta costipazione provoca il becchime... preferiamo rimandare la decisione a ridosso della partita e non svelare di più...

S: Ultima domanda: fra poco saremo chiamati a votare al referendum dei Pisciacani: se vince il sì, Giuliano non farà più due pasti perfetti, ma un unico grande pasto di 24 ore. Come voterai?

F: Due pasti al giorno sono anche troppo pochi, poverino... la risposta è NO!

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