Nell'ora più disperata, dopo 4 sconfitte consecutive, l'unica settimana in cui non abbiamo usato la waiver wire, contro i primi in classifica imbattuti da novembre 2022 (!11!11), dopo aver cambiato nome, dopo aver sbagliato clamorosamente la formazione... ovviamente i Pisciacani vincono a caso.
Oppure è perché abbiamo licenziato l'intero Pisciacani Lab, chissà.
Ma non eravamo in silenzio stampa?
Esatto, e poi, senza Pisciacani Lab, dobbiamo abbandonare il giornalismo d'inchiesta.
Però, sapete quante giornate mancano alla fine della regular season?
Sette, Jack, sette! Non è vero, sono solo cinque. Quindi è il momento di fare un po' di...
Sto stronzo. |
Sentenze
Purtroppo è ufficiale: i Buffalo Wings sono matematicamente fuori dai playoff; per via degli scontri diretti fra le squadre a 4 vittorie non potranno più superare il quartultimo posto.
Ciò implica anche che la soglia salvezza si sposta ad almeno 6 vittorie, quindi dai Crocks in giù sono tutti a rischio.
Invece, Devonta Smith e Amanzio sono matematicamente ai playoff, sempre perché gli scontri diretti impediscono la rimonta a un numero sufficiente di squadre.
I presidenti festeggiano con un paio di flessioni. |
Lotta salvezza
Dunque, la lotta riguarda ben 7 squadre per 3 posti paonici.
La cosa positiva è che più della metà delle squadre si salverà.
La cosa negativa è tutto il resto.
Col ritorno sul mercato degli Wings abbiamo anche una squadra abbandonata in meno, quindi rimangono solo i Costanzo, ma non è di consolazione perché abbiamo già visto che possono battere qualunque squadra anche con 4 uomini in meno.
E se anche dovessero risentire dello stato di abbandono, in week 10 e 11 abbiamo amanzio-Costanzo e Smith-Costanzo, quindi due vittorie regalate a chi non ne aveva bisogno.
Sarà tutto più chiaro dalla settimana prossima. Come se non fosse già evidente cosa succederà.
Classifica aggiornata a circa il 2100 a.C. Si distinguono chiaramente i Ducks e i Pisciacani sottomessi in basso a sinistra. |
Trade
La deadline è in week 11, cioè rimangono due settimane per fare trade.
Il problema è che gli unici due finora conclusi sono stati disastrosi per tutti, nel senso che avrebbero fatto tutti bene a tenersi il giocatore ceduto, e una volta scambiato avrebbero comunque fatto bene a tenersi quello nuovo, invece di dropparlo. È chiaro che i poteri forti non vogliono trade, e noi eseguiremo gli ordini.
E a questo punto onestamente non mi sentirei neanche di cedere Ridley o Bijan, tanto è sicuro che appena lo cedo Arthur Smith cambia tutto e lo fa correre. Eppure, in questo momento, uno scambio Bijan-Allgeier è accettabilissimo.
E chi ha avuto la fortuna di draftare una bestia di certo non la cede poco prima dei playoff; in cambio di chi? Uno scambio Lamb-Chase avrebbe senso?
Nel dubbio bisogna sempre chiedersi: cosa farebbe Cecchi Paone? A parte limonarsi tutti e due.
Per adesso è tutto. La settimana prossima il quadro playoff sarà un pochino più chiaro, o molto più probabilmente sarà più incasinato di oggi.
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