mercoledì 28 dicembre 2016

Lattoneris e i suoi derivati

Incredibile!!
Lattoneris campioni del mondo!!

La manodopera a basso costo dei Lattoneris festeggia la vittoria!
Contro ogni pronostico, i Lattoneris seguono esattamente i pronostici e portano a casa il primo titolo, ovviamente non senza le polemiche e gli scandali che hanno accompagnato il campionato.

Gli alieni hanno pilotato il campionato? Sembrerebbe proprio di sì.
Infatti, i California hanno dimenticato di mettere Ajayi al posto di Ted Ginn, cambio che li avrebbe portati a vincere la partita senza alcuna difficoltà.
E certo, contro i Pisciacani controlliamo la formazione, poi arriva la finale e molliamo tutto.
SBEEEELIAAAAA!1111!

Non basta: i Pisciacani in finale avrebbero vinto 162,38-120,96!
KOMBLOOOOOOOTTOOOOOOOOOOO1111!1111111111!1!!
BERGONNIAAAAAAA!!!!111111111111111

BERGOLLIOOOOOOO!!11111111111
Ma sapete una cosa? È giusto così, perché i Lattoneris hanno meritato la vittoria.
Prima di tutto, hanno curato la squadra.
D'accordo, il culo è sempre la componente più importante, ma il fatto stesso di seguire i giocatori ti dà un merito in più.

I Lattoneris ci tengono ai loro giocatori.
Secondo: i Lattoneris chiudono col punteggio totale più alto del campionato, con la media punti migliore e con una media punti subiti più alta dei California; guidano inoltre la nuova classifica dei punti "ideali", cioè dei punti che ciascuna squadra avrebbe fatto se avesse schierato sempre la formazione migliore (per adesso non sono ancora disponibili le classifiche ideali degli anni scorsi, ma forse le farò entro i prossimi 15 milioni di anni).

Terzo: quest'anno i Lattoneris hanno chiuso il bilancio in negativo solamente contro due squadre: Marmitte e Pisciacani. Questo, in aggiunta al punteggio dell'ultima giornata, fa dei Pisciacani gli indiscussi vincitori morali della competizione!

I Piscia vincono ancora una volta!

Quindi, complimenti Pisciacani, ma soprattutto complimenti Lattoneris! Godetevi i festeggiamenti e non esagerate col latte!

Babbo Natale in incognito stringe la mano all'Head Coach dei Lattoneris vestito da Babbo Natale.

I sorprendenti California finiscono dunque secondi, dopo aver guidato le classifiche fino al giorno della finale. Purtroppo non si può abbassare la guardia neanche per una giornata, soprattutto in finale... Rimane la consolazione di aver vinto il titolo "virtualmente", ma, ancora più importante, non dovranno portarsi a casa quello schifo di Grumo Cup e le sue esalazioni tossiche. Complimenti anche ai California!

Il luogo in cui è stata riverniciata la coppa.
Battaglia degli Dei per il terzo posto, con Pisciacani e Ballet che battono i rispettivi record di tutti i tempi, per uno scontro epico che alla fine vede trionfare i Piscia per appena 15 punti.
I Pisciacani, che per l'occasione schierano la formazione perfetta, sono colpiti dalla maledizione della semifinale per il secondo anno consecutivo e si portano a ridosso dei primi nelle classifiche di punteggio. Ora vediamo di scalare anche quelle di piduismo.
Tirando le somme, comunque, il terzo posto non è per niente male. L'anno prossimo vinceremo noi.
I Ballet chiudono invece al quarto posto, come due anni fa; in compenso migliorano tutti i propri record e portano a casa anche un primo posto in regular season, confermando la tradizione positiva degli anni pari.

Il Tony Ciccione's cigar si chiude con una vittoria sul filo del rasoio per i Satan Maria, favorita soprattutto dal Paone Tevin Coleman nella panchina dei Mannings.
I Satan, purtroppo, hanno davvero poco da festeggiare, per via dell'infortunio di Carr, ma sappiamo bene che gioiscono intimamente per aver evitato la coppa Paone; inoltre, vincono la classifica coach dell'anno con il numero più basso di punti persi: appena 10,63 a partita!
Anche i Mannings confermano il piazzamento del 2015; un sesto posto che boccia il banana Eli e condanna senza scampo il logo Manning Family. Incredibilmente il sesto posto va anche bene, se guardiamo alla media punti realizzati: 90,07 a partita è la seconda peggior media del campionato, mentre i 91,37 punti subiti sono il miglior risultato del 2016.
Tanti spunti di riflessione, dunque; in molti chiedono le dimissioni dell'head coach, ma ritrattano subito quando gli si fa notare che non hanno mai avuto un head coach.

Nella sfida fra gli invincibili, NYJazz - Marmitte, alla fine la spuntano i Jazz, che rimangono l'unica squadra imbattuta in post season: 9 vittorie, 0 sconfitte. Un record mostruoso che compensa in parte la caduta dai due campionati consecutivi al settimo posto. Ma che cazzo compensa, dai...

Che dire delle Marmitte? Facciamo parlare i numeri.
Peggiore attacco con 85,83 punti a partita.
Peggior difesa, con 107,58 punti subiti a partita.
Terzultimo posto in classifica coach, con una media del 26% dei punti lasciati costantemente in panchina. Praticamente, ogni volta che hanno fatto 80 punti, in realtà dovevano farne 100.
Record di 2-11 in regular, come l'anno scorso.
Riassumendo, la sfiga si accanisce per il terzo anno consecutivo, ma evitano ancora l'ultimo posto. Il proverbio dice che non c'è due senza tre, quindi l'anno prossimo dovrebbe finalmente interrompersi la maledizione, oppure arrivare l'ultimo posto.

Passiamo, infine, al match più importante dell'anno.
Chi avrà vinto la coppa Paone?
Salvo stats corrections, che potrebbero arrivare da un momento all'altro, la coppa Paone va agli amanzio!

Il GM degli amanzio giunge a un'amara conclusione.
Ma davvero per poco: appena 2,72 punti di svantaggio sui Ducks.
Entrambi hanno lasciato in panchina una valanga di punti, quindi non ha tanto senso parlare di Wilson decisivo per la sconfitta, soprattutto considerando che i Ducks hanno giocato con un uomo in meno (ma, nella pratica, anche gli amanzio).
Incredibile statistica per i Ducks: se fossero entrati ai playoff al posto dei Satan, sarebbero finiti quarti!
Si consoleranno sicuramente l'anno prossimo, visto che chi arriva penultimo fa sempre un grande campionato l'anno seguente.

Annata assolutamente da dimenticare per gli amanzio: il quinto attacco del campionato non meritava certo l'ultimo posto. Ma, purtroppo, la seconda peggior difesa ha fatto la differenza, insieme all'ultimo posto in classifica coach. Gli amanzio hanno infatti lasciato in panchina circa il 27% dei punti totali. Con il giusto culo sarebbero entrati nella lotta per le prime quattro posizioni, ma il destino così non ha voluto, e ora dovranno traslocare.

La coppa Paone affonda un'altra nave.
Rimarranno comunque nella storia, e sono sicuro che i Ducks sono un po' gelosi della vittoria. Cioè, della sconfitta. Ma è solo perché non hanno mai visto la coppa.


Pisciacani around the World

Ma la domanda sulla bocca di tutti è questa: com'è andata la campagna Pisciacanica 2016?
Più o meno come quella 2015: abbiamo aggiunto una lega, per un totale di quattro. Un primo posto e tre terzi posti. Non male, ma poteva andare decisamente meglio.
La maledizione delle semifinali si estende, ma almeno abbiamo vinto tutte le finali.



Ma non finisce qui!
Per quanto sia un evento minore, la Playoff Challenge ci attende fra un paio di settimane.
Non ho ancora capito bene come funziona, ma penso che lo scopriremo tutti in diretta quando partirà.
Continuate a seguirci!

Bene, per quest'anno è tutto!
Congratulazioni ancora ai Lattoneris, F U semifinali e state all'erta fino alla fine: sicuramente il komplotto arriverà fino al Super Bowl...

SBEEEEEELIIAAAAAAAAAAAAAA1!!111111111111

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