Arrivederci, Mannings!
Dopo due finali consecutive, i Mannings ci lasciano ai quarti e cedono il passo alla rivelazione del campionato, i Lattoneris.
Complimenti ragazzi, una grande vittoria per una grande stagione.
I Mannings invece se ne vanno con tanti rimpianti. Sarà difficile immaginare una finale senza Mannings, ma è andata come è andata; questo vale per tutti, come ben sappiamo le nostre scelte cambiano la NFL e non è il caso di sbattersi troppo la testa al muro.
C'è però una cosa che non mi dà pace, cazzo non ci dormirò la notte: se i Mannings avessero messo la difesa dei Panthers, la partita sarebbe finita esattamente pari!!!
Porca puttana! Cosa stracazzo sarebbe successo non ne ho idea, suppongo che sarebbero passati i Lattoneris perché più avanti in classifica, o perché in vantaggio negli scontri diretti. Boh, peccato però!
Salutiamo anche gli amanzio, penalizzati ancora una volta dal sorteggio e dagli infortuni. Basta guardare la classifica: Punters, Lattoneris e Mannings hanno chiuso tutte con 8-5. Se l'accoppiamento fosse stato amanzio-Mannings e Lattoneris-Punters, il destino dei playoff sarebbe stato molto diverso.
Anche per gli amanzio qualche rammarico, tipo Crabtree, ma soprattutto Jordan Reed. Ma qualcuno lo avrebbe mai schierato al posto di Eifert? Nessun rimpianto quindi, soltanto certe volte capita che appena prima di fare la formazione mi sembra di sentire una voce che ride e mi fa girare le palle a mille.
I Punters quindi festeggiano la seconda semifinale consecutiva, ma perdono un pezzo importantissimo: il rookie Rawls, che stava andando davvero forte.
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| RIP, amico |
E i Pisciacani?
Mentre questi quattro si scannavano, i Pisciacani hanno ben pensato di battere il record di punteggio stagionale con 161,20 punti, così, tanto per non sapere che fare la domenica.
Il conto alla rovescia è partito.
Il momento che attendevamo da due anni sta per giungere.
I Pisciacani vinceranno.
Vi conviene.
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