martedì 30 agosto 2016

Alimor vs Fabiano

Sogni verranno infranti, nuove leggende nasceranno, cuori esulteranno e altri finiranno al pronto soccorso, molto probabilmente gli stessi: mancano 2 giorni al draft!

Sappiamo già che quest'anno si terrà circa una settimana prima del kick off, per la precisione 8 giorni prima. 8 giorni tremendi, non vorrei essere nei miei stessi panni; quindi andrò in giro nudo, e saranno ancora più tremendi.

Ma abbiamo già abbastanza cose tragiche di cui parlare. Torniamo al nostro draft.
Dalle interviste è emerso un dato allarmante: alcuni di noi si affideranno al ranking proposto da Fabiano!

Ma è davvero una scelta saggia? Scopriamolo subito con il nuovissimo studio del Pisciacani Lab!
L'analisi consiste nel confronto fra i risultati del nostro draft dell'anno scorso e il ranking proposto da Fabiano per quella stagione.

1° round




Naturalmente, a sinistra abbiamo il ranking di Fabiano, a destra le nostre scelte.
La colonna "Pos" indica la posizione finale raggiunta da quel giocatore; per esempio, Russell Wilson ha chiuso la regular season al terzo posto fra i quarterback, Peterson al secondo fra i running back, ecc.
Ho poi evidenziato in rosso chi ha deluso rispetto alla posizione in cui è stato draftato.
Direi che chi viene selezionato al primo round dovrebbe risultare almeno fra i primi 5 del suo ruolo, e per questo motivo Matt Forte è segnato fra le delusioni.
Certo, fra Forte e Lacy ce ne passa, ma che volete farci, prendetevela con i sarti se la vita non è giusta.
Comunque, alla fine della fiera, assegnerei un pareggio con 7 rossi per ciascuno. Da notare che, su 4 QB, l'unico che alla fine ha reso è stato quello scelto da Bizio.
NB: la posizione di Rodgers è sbagliata, ha chiuso al 7° posto. Comunque il colore non cambia.

2° round



Al secondo round dobbiamo abbassare un minimo le aspettative, cioè possiamo tollerare che la nostra scelta si piazzi anche fra i primi 10. Non esageriamo comunque, vogliamo ancora un titolare fisso.
Fabiano continua a concentrarsi su RB e WR e ne paga le conseguenze: in 6 falliscono miseramente, mentre Brandin Cooks è al limite del tollerabile, soprattutto considerando che è uscito prima di, per esempio, DeAndre Hopkins.
Disastro sui RB: non ne azzecca neanche uno.

Se Fabiano piange, noi ridiamo, ma sbagliamo lo stesso perché abbiamo praticamente la stessa situazione, con l'eccezione di Brees; il nostro mediano di spinta ha concluso al sesto posto, è vero, ma è stato il quinto QB selezionato: non male.
Calvin Johnson al primo round sarebbe stato una scelta buttata, mentre al secondo è più che tollerabile; semmai non è tollerabile che Calvin Johnson sia stato costretto a finire al nono posto da una squadra di merda, ma questa è un'altra storia.

Stavolta la bilancia pende leggermente dalla nostra parte.

3° round



Al terzo round abbiamo ancora meno pretese, ma vogliamo pur sempre un titolare... ecco, uno slot receiver, tipo Cobb, no? Vabbè dai, quest'anno sarà diverso! Prendetelo!
Comunque... il piazzamento di Ingram risulta soddisfacente per questo round, cosa che non possiamo dire per la maggior parte degli altri. Fra infortuni e infortuni di qualcun altro che ne hanno influenzato le prestazioni, è ancora un maledetto campo minato, ma Fabiano trova a sorpresa due perle in Miller e Hopkins, bilanciate da parte nostra da OBJ e AJ Green.
Il caso Stafford è al limite; non l'ho considerato una schifezza perché è stato il sesto QB scelto, e da questo punto di vista non è stato una merdaccia assoluta.
Tutto sommato, però, darei questo round a Fabiano.

4° round



Arrivati al quarto round vogliamo ancora un titolare, schierabile in base all'avversario che deve affrontare, forse un buon gregario da poter inserire in squadra senza troppi pensieri. Questo nel paradiso dei puffi, ovviamente; infatti anche al quarto round abbiamo una discarica.
Fabiano stavolta non azzecca quasi nulla, e gli perdono Stewart solo perché da metà campionato in poi è stato una bestia. Anche Rodgers potrebbe essere al limite, se non fosse che è il secondo QB selezionato dall'inizio.
In casa Alimor va decisamente meglio, con una perla come Lamar Miller.
Questo round lo vinciamo noi, dai.

Facciamo il punto della situazione fino ad ora.

Top 40 di Fabiano:
0/2 QB
6/20 RB
5/16 WR
1/2 TE
Per un totale di:
12/40 buoni
2/40 in dubbio
26/40 delusioni

Top 40 Alimor:
3/8 QB
5/17 RB
5/13 WR
1/2 TE 
Per un totale di:
14/40 buoni
2/40 discutibili
24/40 delusioni

Siamo lì, siamo lì... ci hanno rovinato i QB, altrimenti avremmo stravinto, ma in ogni caso avremmo avuto più del 50% di fallimenti.
A questo punto mi sembra inutile andare avanti, ma prima di tirare le somme vorrei esaminare gli ultimissimi due round.
Non sono proprio paragonabili a quelli di Fabiano, perché lui deve fare un ranking universale, che valga anche per leghe con 14 squadre, quindi gli esce Gostkowksi quasi in corrispondenza della nostra ultima scelta; ma è tanto per farsi un'idea.

Ultimi due round



Togliendo il kicker e le difese, Fabiano pesca vari QB interessanti. E grazie al cazzo...
Anche Antonio Gates rientra fra gli affari, finito undicesimo nonostante diverse partite saltate. Rapportando le sue scelte al nostro draft, dobbiamo togliere kicker, difese e i QB. Alex Smith, per esempio, è il suo 23° QB, e noi ne scegliamo più o meno una ventina (due a testa, raramente tre). Tutto ciò riduce i suoi affari sensazionali al solo Gates.
Guardate invece tutte le perle che abbiamo scovato noi! L'ultima difesa scelta ha chiuso addirittura al secondo posto, Jordan Reed al terzo, e che dire di DeAngelo Williams?
Incredibilmente, gli ultimi due round hanno avuto la stessa percentuale di successi dei primi due!

Tutto considerato, siamo pronti a emettere il verdetto.

Che è il seguente.

Pronti?

Il verdetto è: fate il cazzo che volete!
Non esiste alcuna differenza apprezzabile fra i pacchi che ci ha dato Fabiano e quelli che abbiamo beccato noi.
Insomma, è stato uno studio inutile, non per niente se ne è occupato il Pisciacani Lab.
Tuttavia, ci sono da fare diverse considerazioni:

- il nostro draft è stato influenzato inevitabilmente e pesantemente dal ranking di Fabiano, che ci appare in grafica al momento del draft e ci dà un'idea immediata di chi rimane a disposizione in un determinato momento. Alla fine l'ordine è più o meno quello, alcuni saranno un po' più giù, altri più su, ma non cambia molto; dunque è assolutamente logico aspettarsi più o meno gli stessi risultati;
- in ogni caso, 7 volte su 10 la prima scelta farà schifo. Buona fortuna;
- non lasciatevi ingannare dai primi 4 QB dell'anno scorso: difficilmente faranno fiasco o finiranno in infermeria per due anni consecutivi. Ciao Tony;
- cominciamo ad apprezzare le differenze con Fabiano alla fine del draft, quando la scelta è più libera. E la scelta più libera ci ha favorito rispetto alle scelte clownreligiose di Fab;
- la peggiore scelta del primo round, cioè Peyton Manning, ha portato Andrea alla vittoria finale.

Quindi, è vero che cambia poco, ma è altrettanto vero che nei round finali siamo più bravi noi.
È tutto. Ora potete scegliere consapevolmente.
Ci vediamo online, e la prima scelta sarà il QB più vecchio!

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