mercoledì 14 ottobre 2015

Week 5: poker di cani

Quattro vittorie! Pazzesco!

La conferenza stampa dei Pisciacani al termine della partita


Ecco le nostre solite tabelline.




Le freccette rosse e verdi sulla sinistra indicano gli anni di vita persi e guadagnati.
Insomma, è stata la solita giornata scoppiettante, aggettivo che sarebbe stato molto diverso se Antonio Gates avesse fatto schifo.

Passiamo in rassegna le partite, ma prima: sigla!




Pisciacani - amanzio3

La presunta combine alla fine si è rivelata soltanto un pettegolezzo infondato, e le due squadre escono dalla vicenda immacolate.

Il presidente degli amanzio mentre abbandona il residence dei Pisciacani.

I Pisciacani hanno realizzato il punteggio più alto della giornata per la seconda volta quest'anno, possono permettersi di tenere Calvin Johnson in panchina e hanno adesso 4 vittorie e il migliore attacco del campionato: basta nascondersi, sono ufficialmente candidati a un posto nei playoff!


Gli amanzio, invece, incappano in un'altra partita sfortunata, ma cadono certamente in piedi, col terzo punteggio più alto della settimana; inoltre, se avessero insistito con Cooks al posto di Percy Harvin, avrebbero vinto...



È stato un peccato vederli perdere, ma il Dio del football ha bisogno di sangue. È fatto così, che ci vuoi fare. I gatti hanno bisogno di cibo e coccole, Giuliano Ferrara ha bisogno della costata di manzo a colazione, Dio ha bisogno di sangue; d'altronde non è che non ci abbiano mai dato segnali in questo senso. Aspettiamoci quindi una nuova mattanza la settimana prossima, con il big match amanzio-California.


ForDucksSake - Footballet

A proposito di sangue che scorre... dopo un avvio di campionato estremamente convincente, i Ducks sono alla terza sconfitta consecutiva e si rendono ancora una volta protagonisti di una serie di sfighe, non ultima e simpaticamente paradossale quella di avere i due migliori QB finora (non li puoi mica mettere tutti e due).

La placida mascotte dei Ducks dopo l'infortunio di Lynch


I Footballet, al contrario, sono alla seconda vittoria consecutiva e cominciano a lucidare la pala: c'è da scavare una posizione in classifica. A proposito, complimenti per De'Anthony Thomas, la mossa più incredibile della giornata, soprattutto alla luce dell'infortunio successivo di Jamaal Charles!


Lattoneris - The Mannings

Occhio ai Lattoneris! Inizialmente dati per spacciati (complice l'assenza di Jeffery), riescono alla fine a superare i Mannings di Julio Jones e Devonta Fucking Freeman!



È una vittoria che fa sognare, visti i punti lasciati in panchina, le assenze e le recenti accuse di cannibalismo; e pensare che non sono neanche vicini al 100% di forma...
Anche i Mannings "sbagliano" la formazione, ma l'impressione è che si debbano mettere delle toppe qua e là, in attesa che anche i big producano da big.




Ascalonis - Satan Maria

La sorte può essere meschina, e ce lo ricorda con piacevole cadenza mafiosa. Lo sanno bene gli Ascalonis, che per una volta si espongono in cerca di un consiglio, e vengono puniti impietosamente con l'unico TE della NFL capace di farsi eclissare dai Raiders. La verità è che i calonis avrebbero meritato senza dubbio la vittoria, ma quest'anno pare proprio che il Dio del football ce l'abbia con loro: oltre alla classifica, si trovano ad affrontare un'emergenza infortuni in stile Lattoneris (McCoy, K. Williams, Dunbar e il sorprendente Tyrod Taylor).
Dovrebbero prendere esempio dai Satan Maria, che bene o male riescono sempre a cavarsela, nonostante sfighe assortite. Sì, non siamo per niente preoccupati per l'infortunio di Jamaal Charles!

Tipico episodio alla Satan Maria


New Jersey Punters - California

Un'altra partita sfortunata per i Punters, mentre i California continuano a stupire il mondo!
Eppure le cose sarebbero andate diversamente senza i 3 TD di Doug Martin (e grazie), ma soprattutto senza un decrepito Manning.

Manning cerca un varco nella difesa
Ma, niente paura! Tutto è ancora da giocare, il campionato è apertissimo. Potrebbero volerci solo 6 vittorie per accedere ai playoff; in una NFL in cui Stafford, al terzo intercetto, viene sostituito da Dan Orlovsky, può succedere di tutto...


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